A San Valentino si festeggia l’amore. Anche se l’amore si dovrebbe festeggiare tutto l’anno. L’amore aleggia nell’aria. Negozi addobbati con cuoricini, peluche e regali per lui e per lei. Per strada, a lavoro, nei negozi parlano tutti dove e come festeggerai questo giorno. Mentre tutti festeggiano noi pensiamo a come rendere meno triste questa giornata. Diciamo la verità in questa giornata siamo un po’ più tristi. C’è chi ci pensa di più e chi ci pensa di meno. Il peso della solitudine ci pervade chiudendoci in noi stessi. Ci prendiamo solo in giro dicendo a gli altri “sto bene da solo”. Non c’è scampo a San Valentino ci sentiamo più soli. Quindi moralmente dobbiamo rialzarci e pensare ad una strategia.
L’amore: triangolo di Sternberg
Il 14 febbraio, San Valentino è la festa degli innamorati. “Che cos’è l’amore?”. L’amore sfugge a qualsiasi definizione. D’amore se parla da quando esiste il mondo. Da sempre ne parlano poeti, scrittori, filosofi, psicologi e cosi via. L’amore non è inteso solo come amore di coppia. Infatti secondo “Triangolo di Sternberg” ci sono 7 tipi di amore.
- Si verifica quando è presente la sola intimità. Potrebbe accadere che questo tipo di amore si evolva. L’impostante non essere friendzonato.
- Qui esiste solo la passione. Inizialmente può essere molto potente oppure andarsene molto velocemente come è apparsa.
- Amore vuoto. Si verifica quando c’è l’impegno di stare insieme ma senza sentimento. Ad matrimonio combinato.
- Amore romantico. Qui le componenti sono intimità e desiderio.
- Amore amichevole. Qui c’è intimità e impegno ma non la passione. Inoltre non c’è desiderio sessuale tra le parti.
- Amore fatuo. Qui Si verifica impegno e passione. In sostanza guidati dalla passione ci si assume un impegno per tutta la vita.
- Amore consumato. È il tipo di amore più completo. Infatti prevede tutte e tre le componenti, che sono in equilibrio tra loro. Una cosa difficile ma non impossibile.
Con questo voglio specificare che l’amore non è inteso come “amore romantico”. C’è l’amore inteso come amicizia, sentimento tra fratelli e tra genitori e figli.
Strategie per passare un San Valentino da single
Poiché non è possibile passare San Valentino con qualcuno allora passiamolo con noi stessi. Il nostro primo amore siamo noi. Dobbiamo pensare a noi tutto l’anno e non farlo solo a San Valentino. Amiamoci e prendiamoci cura di noi stessi sempre. Quindi vediamo cosa potremmo fare nella giornata di San Valentino da single.
- Facciamo qualcosa per noi. La routine ci annoia, e tutto ha lo stesso colore. Quindi facciamo qualcosa di nuovo che non abbiamo mai fatto. Prendiamoci una giornata libera a lavoro. La mattina andiamo dal nostro parrucchiere di fiducia e cambiamo look. Dopo questo potremmo fare una gita fuori porta. La sera andare in locale di lusso e coccolarci con cibi che altri giorni non mangiamo mai.
- Quante volte abbiamo rimandato delle cose da fare. Ti sei sempre promesso dicendoti “lo faccio domani” e poi alla fine non lo hai mai fatto. Ora è il momento giusto di farle. Ad esempio leggi quel romanzo che hai sempre voluto leggere. Prendi bibite, snack e il tuo plaid a quadrettoni e guardati quel film hai sempre voluto vedere. In sostanza “l’ozio è il nostro rigeneratore”.
- Dobbiamo prendere ad esempio i bimbi. In media ridono tra le 300-400 volte al giorno. In sostanza a San Valentino torniamo bambini. Organizziamoci con altri amici single. Ad esempio una festa a tema, una serata con giochi di società, una cena o vedere semplicemente vedere un film insieme.
- Cuciniamo per noi stessi. Cucinare per noi stessi significa prendersi cura di se stessi. Per cucinare per la cena bisogna fare la spesa. Prenditi mezza giornata libera a lavoro. Fai la spesa in modo spensierato, rilassati scegliendo gli ingredienti per la tua cena. Cucinare e fare la spesa è un modo terapeutico contro lo stress e l’ansia. Single e felici.
- Regaliamoci una seduta dall’estetista. Regaliamoci un trattamento termale. Prendersi cura di se stessi è la parola chiave. Facciamoci fare una maschera per il viso idratante e una maschera per i capelli rivitalizzante. Tutto in totale silenzio e relax. Oppure regaliamoci un bel massaggio. Ad esempio un massaggio con le pietre calde con le erbe aromatiche, o un massaggio ayurvedico o semplicemente rilassante. Questo ci aiuterà migliorare la connessione con noi stessi.
- Fai un resoconto delle cose belle della tua vita. Sii consapevole di quello che hai. Sii consapevole di cosa ti ha donato la vita. La vita non è tutta rosa e fiori. In particolar modo i momenti belli e le cose belle bisogna godercele a pieno. Ritagliati qualche minuto per fare una lista delle cose belle che hai. Pensa tutte le cose che ti fanno sentire soddisfatto e felice. Pensa che sei single, ma felice.
- Dedica del tempo a chi vuoi bene. È il momento di fare una sorpresa ad una persona che vogliamo bene. Volevamo andare a trovare un amico che non vedevamo da tempo. Oppure la nostra nonnina o una zia anziana. Magari gli portiamo qualche regalino. Perché quando doniamo noi riceviamo. L’importante che sia una visita sentita ma non di cortesia. Questa è la regola dell’amore.
- Telefona ad un amico a cui tieni molto. Questo ti renderà la giornata migliore. Chiama quell’amico con cui c’è una carica emotiva. Che c’è rispetto, sincerità, fiducia e condivisione. L’amico che dà senza chiedere. Quell’amico che non gli importa che non lo chiami dà tempo. L’amicizia non ha tempo e non calcola il tempo.
- Fai shopping. Fare shopping è certamente terapeutico. In particolar modo aiuta il benessere psicofisico. Secondo la scienza fare shopping incide sull’umore riduce ansia e stress. Quindi corri al centro commerciale e comprati quel vestito che desideravi da tempo.