Come non essere gelosi – Partiamo dal fatto che, di base, la gelosia è un’emozione del tutto normale se gestita nel modo corretto, caratterizzata da una combinazione di sentimenti come paura, rabbia, invidia, insicurezza e ansia, e si manifesta quando una persona percepisce una minaccia reale o immaginaria alla propria relazione o posizione sociale.
La parola “gelosia” deriva dal latino “zelosia”, che a sua volta proviene dal greco antico “ζῆλος” (zēlos), il quale significa “zelo”, “passione ardente”, ma anche “gelosia”. In entrambe le lingue antiche, il termine aveva connotazioni di desiderio ardente o passione, che nel tempo si è evoluto nel significato moderno.
È dunque un’emozione antica e universale, riscontrabile fin dai tempi più remoti della storia umana.
Ma perché si diventa gelosi?
È difficile non essere gelosi quando questi sentimenti si presentano in noi. Essendo un’emozione complessa, può derivare da molteplici fattori che inevitabilmente vanno ad influenzare, anche per poco, la vita di tutti i giorni:
- Insicurezza personale; a causa di una bassa autostima o una scarsa fiducia in se stessi, sentendosi inadeguati o non all’altezza
- Esperienze passate; principalmente le esperienze negative come l’infedeltà o l’abbandono, temendo che le stesse situazioni si ripetano.
- Confronti sociali; confrontarsi con gli altri può portare a sentimenti di gelosia se si percepisce che hanno qualcosa di migliore o di più desiderabile.
- Dipendenza emotiva; quando una persona dipende emotivamente dal proprio partner per la propria felicità e autostima
- Mancanza di fiducia; che può derivare da comportamenti sospetti del fidanzato o della fidanzata, o da una generale mancanza di comunicazione e trasparenza nella relazione
- Modelli familiari; la gelosia può essere appresa attraverso i modelli familiari, interiorizzandoli come normali e replicandoli nelle proprie relazioni
- Problemi di comunicazione; la mancanza di una comunicazione aperta e onesta può portare a malintesi e sospetti, alimentando così la gelosia
- Aspettative irrealistiche; riguardo la fedeltà o il comportamento del partner, aspettandosi che quest’ultimo non abbia mai interesse per nessun altro
- Traumi emotivi; che possono lasciare cicatrici emotive rendendo una persona più vulnerabile
Come capire se si è troppo gelosi?
Per non essere gelosi è importante prima di tutto comprendere se si è troppo gelosi. Questo è un passo davvero importante per migliorare le proprie relazioni e il benessere personale.
Un primo segnale potrebbero essere i pensieri ossessivi, dedicando dunque la maggior parte del proprio tempo a chiedersi che cosa sta facendo il partner o con chi è. Questo controllo eccessivo potrebbe ampliarsi anche nel controllare il telefono, i messaggi o i social media regolarmente.
Anche i sospetti infondati sono un segnale da non ignorare che provocano, di conseguenza, ansia e insicurezza continui.
Un altro grande errore che compie una persona tendenzialmente molto gelosa è quello di confrontarsi con le ex relazioni del partner o le altre persone della sua vita, sentendosi così inferiori e inadeguati rispetto agli altri e chiedendo rassicurazioni costanti riguardo all’amore e alla fedeltà che prova il o la propria compagna.
Non bisogna dimenticare infine che la gelosia porta a frequenti discussioni e conflitti nella relazione, causando cambiamenti nel comportamento del partner come allontanarsi o evitare certe situazioni per non incorrere nella tua gelosia.
Si può curare la gelosia?
Certo che si può! Per non essere più gelosi è fondamentale utilizzare un approccio strutturato e spesso professionale. Esistono infatti alcune strategie per affrontarla che possono aiutare a stare meglio con se stessi e gli altri.
In anzitutto bisogna essere in grado di ammettere a se stessi che la propria gelosia è eccessiva e che sta influenzando negativamente la vita personale, cercando di conseguenza un terapeuta o uno psicologo che possa aiutare a comprendere le radici del problema e a sviluppare strategie per gestirlo.
Tramite questo percorso bisogna cercare di aumentare l’ autostima personale e la fiducia in se stessi. Attività come l’esercizio fisico, hobby gratificanti e lo sviluppo di nuove competenze possono aiutare.
La trasparenza e la comunicazione aperta con il proprio partner sono altrettanto essenziali. Esprimere i sentimenti in modo non accusatorio può aiutare a creare un ambiente di fiducia e comprensione, resistendo però anche alla tentazione di controllare o monitorare costantemente l’innamorato o l’innamorata.
Anche impara a riconoscere quando la propria gelosia sta diventando eccessiva e a prendere misure per distanziarsi da situazioni che possono alimentarla, può essere un’ottima opzione. Un ultimo consiglio che posso dare è quello di gestire i pensieri negativi, quando emergono, provando a rimpiazzarli con quelli più positivi e razionali e, magari, tramite la meditazione e la consapevolezza, concentrarsi sul presente apprezzando ciò che si ha nella relazione attuale.
Come non mostrare la gelosia?
Se non essere gelosi dovesse risultare molto faticoso, si potrebbe provare a nascondere il sentimento, non mostrandolo al proprio partner. Questo potrebbe essere utile in alcune situazioni per mantenere la serenità della rapporto.
Ecco alcuni consigli:
- Mantenere la calma, respirando profondamente ed evitando di reagire impulsivamente.
- Controllare il linguaggio del corpo, mantenendolo positivo e rilassato. Evitare espressioni facciali tese, braccia incrociate o atteggiamenti che possano rivelare il proprio disagio.
- Utilizzare un tono di voce neutro, ovvero calmo e rilassato, senza alzare la voce o accusare.
- Distrarsi: Quando si sente la gelosia emergere, cercare di distrarti con un’attività che piace o che coinvolge. Questo può aiutare a spostare l’attenzione e ridurre i sentimenti negativi.
- Evitare comportamenti di controllo, cercando di fidarsi e di rispettare la sua privacy.
- Non esprimere sospetti infondati, dunque richieste o accuse senza un motivo valido perché si potrebbe creare tensioni inutili
- Mostrare interesse genuino, chiedendo come è andata la giornata senza fare domande che possano sembrare un interrogatorio.
- Lavorare su te stessi, migliorando la propria autostima e sicurezza.
- Essere pazienti, la gestione della gelosia richiede tempo, dunque bisogna essere pazienti con se stessi
È necessario non dimenticare che nascondere la gelosia non significa ignorarla o reprimerla, ma piuttosto imparare a gestirla in modo sano e costruttivo. Con il tempo e la pratica, si può imparare a controllare meglio questa emozione e a evitare che influisca negativamente sulla propria relazione.