Cambiare look dei vestiti per esprimersi. Niente di più vero. Può capitare nella propria vita di aver bisogno di una botta di aria fresca, di cambiamento. Un classico potrebbe essere andare dal parrucchiere per modificare come vediamo il nostro viso allo specchio. Ma sappiamo già che nel giro di qualche giorno avremo bisogno di nuovo di quel brivido di rivoluzione. Questo può derivare da un’insoddisfazione in cui non ci riconosciamo nel modo in cui ci presentiamo agli altri, essendo strettamente legati alla società, ci viene automatico trovare la giusta modalità con cui apparire ed esprimerci. Trovare la propria identità cambiando look si può ottenere sotto svariate forme, anche quella dell’armadio. Per riuscirci innanzitutto si possono fare alcune ricerche per farci un’idea di ciò che è più adatto a noi e poi capire come destreggiarsi con lo stile scelto per tutte le occasioni che la vita ci propone. Mandare il corretto messaggio nella situazione giusta potrebbe farci distinguere dalla massa.
Cambiare look vestiti: un biglietto da visita
L’abito non fa il monaco, sarà pur vero, ma è anche certo che i vestiti ci comunicano chi abbiamo di fronte, quello che vogliamo far percepire di noi. Basti pensare a come curiamo la scelta nel caso di un colloquio di lavoro, che non sarà uguale nel momento in cui ci riuniamo con gli amici al pub sotto casa. Quindi è sicuro che indossare un chiodo con le borchie non ci farà automaticamente diventare delle persone toste. Ma sicuramente manderà un messaggio differente dall’indossare una giacca con i fiocchi rosa. La nostra scelta a riguardo, quindi, deriva anche dall’occasione a cui stiamo partecipando. Immaginiamo per esempio una serata elegante, in cui l’orecchino giusto o un papillon potrebbero fare la differenza. Consideriamo inoltre tutte le motivazioni che ci possono spingere a modificare il nostro aspetto.
Cambiare look vestiti: cosa ci motiva?
Dopo la rottura di un rapporto amoroso, cambiando lavoro, trasferendoci in una nuova città, certe volte nasce dentro di noi l’esigenza di tirare fuori chi siamo veramente. In questi contesti ovviamente ciò che prendiamo dall’armadio potrebbe fare la differenza su quello che comunichiamo agli altri. Ed eccoci che, improvvisamente, decidiamo di cambiare look per mostrare la nostra personalità, per fare crescere anche la nostra autostima. Questa, come ben sappiamo, condiziona i nostri rapporti con gli altri, soprattutto lavorativi e amorosi. Dalla camicia, alle scarpe con il tacco, dalla scelta della borsetta a quella della cravatta, ai colori che abbiniamo, ci ritroviamo in un mondo ampissimo pieno di possibilità, in cui possiamo dare ampio sfogo e fare uscire la nostra creatività. Certo è che ci risulta più semplice utilizzare la nostra fantasia durante l’estate o le mezze stagioni. Parliamo soprattutto per il mondo femminile, in cui un pantaloncino o una particolare camicetta potrebbero creare un effetto “wow” al proprio look. Alcune volte conservare a pieno il proprio stile durante il freddo inverno potrebbe divenire complicato e il risultato spesso non è quello che speravamo. Anche per questo ci sono soluzioni per essere stilose e mantenere un’immagine che ci appartenga nonostante giornate piovose o passeggiate nella neve.
La psicologia dell’armadio
Dimmi come ti vesti e ti dirò chi sei; la psicologia si nasconde dietro ogni aspetto. Ogni cosa deriva da quello che pensiamo, dalle nostre esperienze passate, da insegnamenti o imitazioni. Tutto questo influenza noi e di conseguenza come ci comportiamo, quali scelte prendiamo e magari anche come ci vestiamo. Pensiamo anche alla forza che hanno gli indumenti nel comunicare, per esempio vestirsi in modo professionale ci può far ottenere più facilmente una collaborazione lavorativa ed essere visti con rispetto dai propri colleghi. Scegliere un determinato colore o accessori vistosi potrebbero modificare la percezione che hanno gli altri nel guardarci.
Cosa influenza la scelta nel cambiare look dei vestiti
Quali sono alcune motivazioni che ci spingono ad indossare alcuni indumenti o accessori piuttosto che altri? moda: per sentirci conformi a quello che la società chiama in quel determinato momento. funzionalità: magari siamo anche degli pseudo-minimalisti e ogni scelta è ben ponderata, anche quella sull’abbigliamento. comodità: alcuni preferiranno sempre una tuta e scarpe da ginnastica ai classici indumenti casual. personalità: dallo stile punk a indumenti super colorati per far capire al mondo chi siamo e come ci sentiamo. Gli abiti sono uno strato che ci riveste come una seconda pelle, che possiamo usare come oggetto di manipolazione di ciò che decidiamo di trasmettere agli altri. Ecco ancora una volta espresso il potere del cambio look. Tutto questo mondo diventa quindi un nuovo linguaggio di comunicazione, in cui addirittura i colori possono dirci qualcosa, come la classica associazione del bianco alla purezza e all’eleganza. O ancora lo stile, dove troviamo comune il pensiero che si crea collegando quello classico a una brava persona o il rock a qualcuno di trasgressivo. Gli accessori potranno invece accentuare o smorzare quello che stiamo dicendo a chi ci incontra, basti pensare a una ragazza che indossa una giacca di pelle associata a orecchini di perle piuttosto di un’altra che ne indossa un paio a forma di teschio.Il look risulterà differente e anche quello che emana.
Come vedersi diversi allo specchio
Ma quindi si giunge a una domanda, è difficile riuscire a cambiare look? Assolutamente no, infatti ormai il web propone tutti i consigli necessari per creare una mappa utile alla comprensione di ciò che fa al caso nostro. Abbiamo infatti a disposizione svariate app che ci offrono un servizio a 360 gradi per il raggiungimento di uno stile che ci rappresenti, per sentirci sicuri di noi stessi nell’uscire di casa ed entrare in un mare di sguardi. Tra i vari test che si fanno anche un po’ giocando per raggiungere questo cambiamento, ne esiste uno davvero interessante, in voga negli ultimi tempi: il test sull’armocromia.
Questo, per esempio, ci permette di comprendere quali sono i colori corretti per valorizzare il nostro viso e di conseguenza fare una scrematura durante il nostro shopping.