Cari uomini, prima di sedurre una ragazza c’è una cosa che non dobbiamo mai dimenticare: non siamo noi a scegliere. E qualsiasi parola, idea ingegnosa o stratagemma decidiamo di mettere in atto, la seduzione tocca il suo momento chiave nei primi secondi dell’incontro. Tuttavia non disperate, ci sono cose che possiamo fare per migliorare il primo impatto.
Nel corteggiamento l’occhio vuole la sua parte
Se è vero che la prima impressione è la più importante, prima di capire come sedurre una ragazza bisogna presentarsi nel modo migliore. L’occhio vuole sempre la sua parte, perciò non essere timido nell’offrire alla vostra persona un look raffinato; non si tratta di avere un bell’addome o gli occhi verdi, piuttosto apparire piacenti, affidabili e curati nell’aspetto.
Questo ti aiuterà nell’altro obbiettivo fondamentale: apparire sicuri di sé.
Mai abbassare lo sguardo, né camminare a testa bassa. D’altro canto non bisogna mai peccare di spavalderia: sicuri di sé, ma con un certo distacco. Le donne amano essere corteggiate tanto quanto essere ignorate, perciò attenzione a mantenere un giusto equilibrio.
Dopo un buon primo impatto è fondamentale mantenere le redini del gioco: restare concentrati, ma senza concedersi troppo. Se il fuoco della passione è il desiderio, allora il mistero e la mancanza sono il combustibile. Perché cosa accende di più il desiderio di quello che non abbiamo? Cosa desideriamo di più di quello che ci manca?
Così per le cose, così per le persone. E allora non concedetevi mai troppo, lascia sempre qualcosa da scoprire, un mistero irrisolto di te stesso.
Come non sedurre una ragazza
Un errore da non compiere assolutamente mai: non fate troppe domande personali sulla sua vita, le sue frequentazioni amorose… ma soprattutto non metterti a dare consigli! Non sei il suo psicologo, né il suo confessore; ma se ti comporterete così, lei ti vedrà come tale. Inizia da argomenti generali, magari che possano esaltare alcune tue doti personali, ma mai cominciare dal fondo. Il risultato più certo? Verrai friendzonato!
Le 3 C della seduzione: Contatto, Coraggio e Confessione
Una volta ottenuta la giusta confidenza, comunque, è bene essere temerari, devi mostrare all’altra persona che sei sicuro di te stesso e alla sua altezza. Certo, l’audacia può essere mal confusa, quindi non esagerare… comunque è tempo di rompere il ghiaccio, superare l’imbarazzo della sessualità e prendere confidenza con i vostri corpi. Trova una scusa per arrivare al contatto fisico, un gradimento di bigiotteria o sul vestiario (è fondamentale adattarsi alla situazione).
Se tutto è andato liscio finora, significa che ci sono buone probabilità di averla colpita.
Ma non abbassare la guardia: ciò significa anche che hai tutto da perdere! L’ultimo passo del primo incontro richiede una dose di coraggio unita ad una buona lucidità.
Non attendete la fine della serata, rischi di perdere l’occasione. È ora di ammettere il vostro interesse: eri uscito per un drink e hai incontrato una persona interessante (non esagerare nei giudizi, in fondo vi siete appena incontrati!); se tutto è andato come speriamo anche lei la penserà allo stesso modo. Perciò puoi tranquillamente dirle che hai piacere di rincontrarla, magari per un caffè.
L’ora del messaggio: Ci rivedremo?
Se così fosse è il caso di parlare della seconda fase, meno scientifica della precedente, corrotta dalle congettura e dalle incertezze: il messaggio per il primo appuntamento.
Le teorie in questo caso abbondano, quand’è il momento giusto per farsi avanti? Il giorno dopo, tre giorni dopo? La mia teoria è che non ci sono teorie: in questa fase sii te stesso, se vuoi scriverle il giorno dopo, fallo!
Lo stesso vale per il contenuto del testo: non esistono le parole giuste (piuttosto attenzione a quelle sbagliate, ma confido nel tuo buon senso e nella tua educazione), se vuole uscire con te, lo farà! E allora esordisci con libertà, magari con una battuta che si riferisca al primo incontro; ma ricorda il motivo per cui la contatti. L’unico vero consiglio che posso darti è di non arrovellarti troppo nelle attese e nelle speranze. Non fargli capire che è diventata il centro del tuo mondo (anche se sappiamo che è così!).
Il primo appuntamento
Magicamente eccoci al primo appuntamento: troppi film suggeriscono che sarebbe romantico organizzare qualcosa di speciale, di costoso, ma tranquillo: non infierire ancora sul tuo portafogli. Le donne non amano pressioni, e anche se l’incontro precedente è stato piacevole, ciò non significa al prossimo sarà lo stesso, e questo, stanne certo, l’ha pensato anche lei.
Perciò, con la consapevolezza di doversi ancora conoscere, piacere, ti consiglio un semplice dopo cena per un drink, magari con una bella location; e niente “se vuoi passo a prenderti ecc.”, datevi appuntamento direttamente lì e stiamo a vedere come va!
Ora è davvero importante che tu sia te stesso; se devi piacergli, è bene che gli piaci per come sei e non per come vorresti apparire; ti basterà seguire quei piccoli accorgimenti che abbiamo già visto prima:
- un aspetto curato,
- un buon look,
- la giusta dose di profumo
- la camicia stirata
Che il resto venga da sé! Il mio augurio è che incontrerai una persona a cui piaci per quello che sei e che apprezzerà anche le cose di te che riteni essere dei difetti e che ti mettono in difficoltà; è così che una persona ci arricchisce, scovando la ricchezza dentro di noi! Ma spero anche che tu diventerai il pirata del cuore di qualcuno, che cerca da anni il suo tesoro…
Continuerai a farti scegliere, o finalmente sceglierai?
A questo punto mi sento di dover ritrattare la mia precedente affermazione: non solo le donne possono scegliere; non credere di doverti accontentare, perché non è mai la cosa giusta. Obbligati a scegliere la persona giusta, a cercare e a metterti in gioco, e soprattutto, quando non sei sicuro, obbligati a dire di no; e non credere che non ci saranno nuove occasioni… non dopo aver letto questo articolo almeno!