Dell’adrenalina avrai sicuramente già sentito parlare: nei film d’azione o a tema ospedaliero viene nominata spesso. Se sei una persona sportiva la conoscerai quale stimolante della reazione capace di darti l’energia necessaria per dare il meglio durante la prestazione fisica. Ma di preciso cos’è? Scopriamolo insieme.
Cos’è
L’adrenalina, chiamata anche epinefrina, è un ormone prodotto dalla porzione midollare delle ghiandole surrenali, serve a migliorare la reattività dell’organismo in brevissimo tempo. Viene rilasciata in circolo in seguito a sollecitazioni del sistema nervoso simpatico e regola le funzioni automatiche e involontarie del nostro corpo. È rilasciata in tutte quelle circostanze che comportano paura, rischio, pericolo, minacce e stress sul piano fisico o emotivo. È sempre legata a delle emozioni forti, è la sostanza giusta al momento giusto. Stimola il corpo in tempi brevissimi alla reazione e al raggiungimento di un determinato obbiettivo.
Quali sono le funzioni
È nelle situazioni di stress che si attiva il sistema nervoso simpatico e questo ormone funziona come mediatore chimico degli stimoli nervosi. Determina alcuni cambiamenti nel corpo: aumenta la frequenza cardiaca e quella respiratoria stimolando la reazione immediata dell’organismo.
Allo stesso tempo vengono meno alcuni processi non essenziali, come l’attività gastrointestinale e l’eccitamento sessuale. Questo accade tutte le volte che il cervello percepisce una situazione di pericolo, permettendo al corpo di concentrare tutta l’energia sui muscoli perché siano pronti allo scatto.
La sua funzione principale è appunto quella di preparare l’organismo alla reazione di attacco o fuga. Ha anche effetto sul metabolismo: massimizza i livelli di glucosio per poter fornire al cervello l’energia per potenziare le risorse fisiche. Di fatto spinge l’organismo per raggiungere un obiettivo che può essere fuggire da un pericolo o affrontarlo.
Gli aspetti positivi e negativi
L’adrenalina ha diversi vantaggi: può stimolarci per portare a termine una sfida, ci attiva quando pratichiamo sport, ci consente di dare il meglio di noi durante attività particolari come un esame o un incontro amoroso. Ci aiuta ad adattarci a qualsiasi situazione di stress. Insomma ci fa sentire vivi! È con noi quando ci sentiamo euforici mentre balliamo, quando ci divertiamo in compagnia di altre persone. Ci dà una scarica di energia quando guidiamo veloce o facciamo sport e anche quando sentiamo il nodo allo stomaco, il tremore delle mani, le pupille dilatate quando guardiamo la persona che ci attrae.
Tutte esperienze che creano euforia e benessere e che una volta terminate ci lasciano in uno stato di immenso relax e soddisfazione. Fin qui tutto bene, il brutto viene quando si giunge alla costante ricerca di sensazioni forti per riuscire ad ottenere quella scarica di piacere impossibile da trovare altrimenti. Questo è il caso di quelle persone che sono in un vero e proprio stato di dipendenza per le situazioni in cui l’ormone scorre al massimo, come gli sport estremi. Ma non solo quelli…!
Sport e adrenalina
Se è pur vero che sono soprattutto quelli estremi determinano un consistente rilascio di quest’ormone, va detto che questo accade con tutti gli sport, sino al raggiungimento di un vero e proprio picco adrenalinico. Spesso chi adotta comportamenti limite e mette a rischio la sua vita va oltre la semplice ricerca del piacere e dell’avventura. I praticanti di sport estremi sono costantemente alla ricerca dell’ebbrezza del rischio. Questo per raggiungere il picco intenso di adrenalina che riempie un vuoto, da un senso allo sforzo e finisce per diventare lo scopo della vita. Se una persona ha bisogno di provare queste sensazioni ogni giorno, mettendo in pericolo la propria vita, allora si tratta di un comportamento dipendente. Quindi anche l’adrenalina può portare ad una forma di dipendenza.
Tra gli aspetti positivi è importante sapere anche che può tenerci lontani dalla depressione, dato che media anche la produzione di serotonina, l’ormone del benessere. Condurre una vita attiva che alterni momenti di sport e socializzazione a momenti di relax e con una buona gestione dello stress, senza cadere in eccessi, favorisce il benessere psicofisico e migliora la qualità della vita.