Se sei permaloso, nel vero senso del termine, probabilmente non vivi sempre al meglio.
Una battuta spinosa, un’allusione, una burla, un rimprovero o una critica…per il permaloso sono tutte, in egual misura, motivo di profonda offesa o addirittura di affronto personale.
In genere, infatti, viene considerato permaloso colui che si risente o si adombra per cose futili. Chi sospetta cattiveria dietro ogni gesto o parola. Chi non tollera le critiche, non ama sentirsi in discussione e per questo è sempre sulla difensiva. Inoltre se gli si chiede perché se la prende tanto, è sicuro che negherà anche l’evidenza.
Eppure la permalosità è una caratteristica molto diffusa, ragione per la quale con questo articolo si vuole provare a dare qualche consiglio per imparare ad accettare le critiche e non prendersela.
Cominciamo con il capire perché si è permalosi.
Le cause della permalosità
In seguito a battute scherzose alcune persone si chiudono a riccio. Evitano dunque di partecipare alla conversazione, nel timore che vengano rivolte loro altre battute, magari poco piacevoli. Una persona che reagisce in questo modo viene a volte descritta come particolarmente sensibile.
Certo, la linea che separa l’essere sensibile dall’essere permalosi è molto sottile.
Alla base della permalosità vi è spesso un’insicurezza nelle proprie capacità e nel proprio valore. Questo tipo di persona, non avendo stima di sé, ricerca negli altri un senso di accettazione e gratificazione. Quando però la gratificazione non arriva, il permaloso con scarsa autostima reagisce in modo inopportuno e sgradevole, attirando inevitabilmente ulteriori critiche e un ulteriore calo di autostima della persona stessa.
Tuttavia, non solo gli insicuri sono permalosi.
Un’altra tipologia di persona con questa caratteristica è quella “piena di sé”. Costui tende a vedere le cose attorno a lui come parte di un mondo perfetto. Pertanto, eventuali critiche provenienti da altre persone sono percepite come un fallimento o come un tentativo di screditare il proprio operato.
Posso smettere di essere permaloso?
A prescindere dalle situazioni, dagli aspetti caratteriali di ciascuna persona, è possibile individuare un elemento comune a tutte le persone permalose: la difficoltà ad accettare le critiche.
A partire da questo assunto, si propongono 3 tecniche per gestire questo proprio lato.
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Accettare le critiche degli altri
Si sa che questo può essere difficile, specialmente se la persona critica in modo esplicito. La prima cosa da fare è cercare di capire se l’opinione della persona che ha mosso la critica ha valore per se stessi.
Magari è il proprio capo e quindi si deve prendere seriamente quello che dice per lavorare meglio. Si deve tener conto, però, che anche le critiche di chi pensa di essere esperto su tutto, potrebbero offrire un punto di vista da considerare.
Quindi una volta che si è deciso quanto è importante l’opinione data, un modo per affrontare questo commento, è ascoltarlo in modo neutro. Cioè ci si deve chiedere quale parte della critica è utile e filtrare tutto il resto
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Autocompassione
Una delle ragioni per cui si reagisce male a un commento negativo può essere data dall’essere troppo duri con se stessi. Bisogna tenere presente tuttavia che tutti gli essere umani soffrono e commettono errori. Perciò l’auto-compassione consiste nel riconoscere che l’esperienza umana è imperfetta e che è importante amarsi con le proprie imperfezioni.
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Rispondere alle critiche in modo assertivo
Sii autoironico. L’autoironia è un modo molto efficace per rispondere alle critiche. Essere autoironici significa saper ridere dei propri sbagli, aiuta a prendersi meno sul serio e a sdrammatizzare situazioni imbarazzanti. Questa capacità però viene troppo spesso trascurata e sono pochi coloro che riescono a ridere dei propri errori e delle proprie disavventure.
Alla base della permalosità c’è infatti spesso lo zampino dell’ego che sentendosi in qualche modo sminuito o attaccato, reagisce in modo stizzito. Per concludere, si può quindi affermare che se le critiche e i giudizi negativi fanno parte della vita, spetta alle persone decidere come reagire. Ma non solo. Questi possono nascondere delle occasioni di miglioramento che la permalosità nasconde.