Fossette di Venere – Poste nella parte inferiore della schiena, appena al di sopra dei glutei, queste due piccole fossette meritano davvero di includere nel nome la dea della bellezza. Da sempre considerate un segno di bellezza e sensualità, sono spesso sfruttate dal gentil sesso come arma di seduzione. Ma oltre a rappresentare un dettaglio puramente estetico, sembrano anche possedere qualche “piccante” finalità pratica, scopriamole insieme.
Perchè si chiamano fossette di Venere?
Per capire come mai le fossette di Venere si chiamino così bisogna gettare uno sguardo nel passato, in particolare alla conturbante mitologia romana. Le origini del nome si devono nientepopodimeno che alla dea latina della bellezza e dell’amore: Venere. Colei che vantava tra i propri “sette difetti” anche questi piccoli incavi tanto ammirati. Questi ultimi, ad ogni buon conto, non vanno confusi i cosiddetti “occhi di Venere”. Piccoli incavi, altrettanto affascinanti, che vengono a formarsi sulle guance quando si sorride.
Tutte le donne hanno le fossette di Venere? E gli uomini?
Le fossette di Venere non sono prerogativa di tutte le donne ma derivano da una particolare conformazione fisica. Nel dettaglio si formano come rientranza della pelle causata dalla mancanza di un muscolo sottostante. La loro presenza dipende quindi dal posizionamento di quest’ultimo, che può variare da soggetto a soggetto. E se da un punto di vista della salute sembrano essere un ottimo segnale poiché considerate sinonimo di buona circolazione, da un punto di vista meno scientifico sono senz’altro tra le protagoniste delle più piccanti fantasie maschili. Anche gli uomini possono vantare fossette simili, chiamate fossette d’Apollo. E anche queste ultime, a quanto pare, ricoprono un ruolo di tutto rispetto nell’immaginaro erotico femminile.
Se non ora, quando?
Valorizzare la propria bellezza è sinonimo di amor proprio. Sono molti gli accorgimenti attraverso i quali una donna può provvedere a rendersi più bella , sia intervenendo direttamente sul proprio corpo, sia lavorando su quello ciò che è capace di trasmettere. Sul web sono molti i siti che dispensano consigli utili per migliorare il proprio aspetto, tra questi ve ne sono alcuni che parlano in maniera specifica di come accentuare ed esaltare le fossette di Venere. Si parte dai rimedi naturali, come la ripetizione quotidiana di alcuni esercizi mirati, per arrivare al ricorso alla chirurgia estetica, che ultimamente spopola negli Stati Uniti d’America, nel Regno Unito e in Australia. Sembra infatti che l’ultima tendenza in materia di ritocchini riguardi proprio questo tipo di intervento. Ritocchino anche piuttosto oneroso considerando che un’operazione di questo genere può arrivare a costare anche 4000 dollari australiani. Per dare massimo risalto a questo speciale dettaglio fisico, da qualche tempo a questa parte si va diffondendo la mania di decorare le fossette con tatuaggi e gioielli appositamente pensati e creati ad hoc.
Quando le fossette si fanno hot…
Come vi avevamo anticipato, le fossette non sono solo belle a vedersi, sono anche utili! In effetti potrebbe anche darsi che il motivo della loro popolarità vada ricercato in un aspetto meno “estetico” e, passatemi il termine, più pratico… Anche se la cosa potrà far sorridere i meno smaliziati, sembrerebbe che gli uomini confermino la praticità di questi piccoli incavi come sostegno in determinate circostanze. Le due fossette si presterebbero infatti quale funzionale punto d’appoggio per i pollici in determinate posizioni sessuali.
Insomma: belle, salutari e funzionali, le fossette di Venere mettono d’accordo proprio tutti!