Procrastinare – Alla maggior parte delle persone capita o è capitato di procrastinare nella propria vita.
Ti capita spesso di dirti “lo farò…” oppure “ho ancora tempo…” per poi ritrovarti all’ultimo minuto con il doppio di lavoro e il doppio dei problemi? Benvenuto/a nel club! Stai procrastinando!
Perché procrastinare? E che cosa può comportare?
Esistono diversi motivi per cui decidiamo di rimandare una nostra azione ma sono tutti principalmente legati al nostro mondo emotivo. Non facciamo quel che dobbiamo perché preferiamo fare qualcosa che ci piace di più, oppure perché ci mette ansia e vogliamo evitare lo stress, o ancora perché non ci riteniamo all’altezza di un compito per eccessivo perfezionismo.
La psicanalisi definisce questo tipo di comportamento come metodo “distruttivo” di gestione dell’ansia. Un metodo alquanto contraddittorio, dal momento che se accumuli lavoro e responsabilità non farai che aumentare ansia e stress. Questo comportamento può portare numerosi problemi non solo nella vita quotidiana (bollette pagate in ritardo, casa in disordine, dispensa semivuota ecc…) e nel lavoro (ritardi nelle consegne) ma anche nelle relazioni sociali e sentimentali.
Sia gli amici che il partner richiedono inevitabilmente una fetta più o meno grande di tempo, più ne dedichi e più sane saranno le tue relazioni. Ovviamente non è solo la quantità del tempo che si spende a fare la differenza, ma anche la qualità. Difficilmente ti annoi a passare quattro ore con la persona che ti piace, vero? Ma torniamo a noi: si può smettere di rimandare o no? Come si fa?
Posso smettere di procrastinare?
La tendenza a procrastinare non è una malattia, non si può “guarire”, è piuttosto un’abitudine dettata da comportamenti che abbiamo assimilato. Un’abitudine difficile da debellare perché richiede un certo sforzo.
Ma non preoccuparti: “tutto è possibile con la buona volontà!”. Ecco qualche buon consiglio:
1.Inizia dalle piccole cose
Di articoli ed ebook su come smettere di rimandare ce ne sono migliaia e probabilmente già li conosci, se questo è l’ennesimo articolo che leggi per dare un taglio alle tue procrastinazioni vuol dire che… Esatto! Stai ancora procrastinando! Tuttavia questo atteggiamento indica che in te c’è la voglia di Hai fatto un piccolo passo avanti per cercare una soluzione ma ora devi metterti in gioco davvero. Parti dalle piccole cose e fissati dei traguardi da raggiungere. Se vuoi allenarti per rimetterti in forma, ad esempio, potresti iniziare salvando il numero della palestra in rubrica!
2.Riconosci i comportamenti dannosi
la tendenza a rimandare potrebbe portarti ad avere numerosi problemi. Rimandare attività poco piacevoli o “aspettare l’ispirazione” per agire ti farà sentire meglio immediatamente ma a, lungo andare, inevitabilmente peggio. Come nel caso della zona di comfort preferiamo isolarci in una dimensione in cui ci sentiamo sicuri senza accorgerci di quanto ci stiamo danneggiando. Inizia ad ascoltare la tua vocina interiore che ti dice di rimandare le cose e abbi il coraggio di zittirla.
3.Non abbatterti
La procrastinazione tende ad abbassare l’autostima e non riuscire ad uscirne ai primi tentativi può demoralizzare. Ma non preoccuparti troppo, sii comprensivo con te stesso. Stai facendo del tuo meglio ed ogni volta che fallisci hai comunque la possibilità di ricominciare!
4.Cambia il pensiero, cambia le azioni
una strategia molto efficace è quella del trasformare le azioni partendo dal pensiero: mettiamo che ti ritrovi a scrivere un articolo su un tema che non conosci. Puoi vederlo come troppo difficile, oppure affrontarlo come un’occasione per imparare qualcosa di nuovo!
Spero di averti dato qualche buon consiglio da applicare…E ora su, rimboccati le maniche e via: chi ben comincia è a metà dell’opera! Cambierai abitudini e magari anche aspetto!